Naprossene sodico
220 mg compresse rivestite con film
Legga attentamente questo foglio prima di prendere questo medicinale perché contiene importanti informazioni per lei.
Prenda questo medicinale sempre come esattamente descritto in questo foglio o come il medico o farmacista le ha detto di fare.
Momendol appartiene alla classe degli analgesici-antinfiammatori-antireumatici non steroidei, medicinali cioè che combattono il dolore, l’infiammazione, la febbre e sono utili nel trattamento sintomatico delle malattie reumatiche.
Momendol si usa per il trattamento sintomatico di breve durata dei dolori lievi e moderati, quali dolore muscolare ed articolare (ad esempio, mal di schiena, torcicollo), mal di testa, mal di denti e dolore mestruale.
Momendol può essere utilizzato anche per il trattamento della febbre.
Si rivolga al medico se non si sente meglio o se si sente peggio dopo 7 giorni di trattamento per il dolore, e dopo 3 giorni di trattamento per la febbre.
Non prenda momendol
Avvertenze e precauzioni
Si rivolga al medico o al farmacista prima di prendere Momendol:
- Quando MOMENDOL è utilizzato in associazione con altri farmaci che richiedono cautela, vedere “Altri medicinali e MOMENDOL”.
Bambini e adolescenti
Al di sotto dei 16 anni di età è consigliato contattare il medico.
Informi il medico o il farmacista se sta assumendo, ha recentemente assunto o potrebbe usare qualsiasi altro medicinale:
Aspirina/acido acetilsalicilico per prevenire la formazione di coaguli nel sangue.
La somministrazione di naprossene con altri farmaci antinfiammatori o corticosteroidi non è consigliata in quanto aumenta il rischio di ulcere e sanguinamento gastro-duodenale.
Il naprossene aumenta l’effetto anticoagulante di anticoagulanti di tipo cumarinico (es. warfarin, dicumarolo) perché prolunga il tempo di protrombina e riduce l’aggregazione piastrinica.
La combinazione di naprossene e litio dovrebbe essere evitata; quando necessaria, si consiglia un più stretto monitoraggio dei livelli plasmatici di litio ed un aggiustamento del dosaggio.
A causa dell’elevato legame del naprossene con le proteine plasmatiche, si consiglia cautela nel trattamento concomitante con idantoinici o sulfamidici.
Particolare cautela deve essere adottata anche nei pazienti in trattamento con ciclosporine, tacrolimo, sulfaniluree, diuretici d’ansa, metotressato, betabloccanti, ACE-inibitori, probenecid, diuretici tiazidici e digossina.
Il naprossene può alterare il tempo di sanguinamento (che può risultare aumentato fino a 4 giorni dall’interruzione della terapia), la clearance della creatinina (può diminuire), l’azotemia ed i livelli ematici di creatinina e potassio (possono aumentare), i test della funzionalità epatica (si può avere aumento delle transaminasi).
Il naprossene può indurre falsi positivi nella determinazione dei valori urinari del 17-chetosteroide e può interferire con le determinazioni urinarie dell’acido 5-idrossi-indolacetico.
La terapia con naprossene dovrebbe essere interrotta almeno 72 ore prima dell’esecuzione dei test di funzionalità cortico-surrenalica.
Il Momendol dovrebbe essere assunto preferibilmente dopo un pasto.
Se è in corso una gravidanza, se sospetta o sta pianificando una gravidanza, o se sta allattando con latte materno chieda consiglio al medico o al farmacista prima di prendere questo medicinale.
Gravidanza
Il Momendol, come gli altri farmaci antinfiammatori, è controindicato durante il terzo trimestre di gravidanza.
Durante i primi cinque mesi di gravidanza il Momendol, come gli altri farmaci antinfiammatori, dovrebbe essere assunto solo se necessario e dopo aver consultato il medico e avere valutato con lui il rapporto rischio/beneficio del proprio caso. Consultate il medico nel caso sospettiate uno stato di gravidanza o desideriate pianificare una maternità.
Allattamento
Poiché i FANS sono escreti nel latte materno, come misura precauzionale il loro uso è controindicato durante l’allattamento.
Fertilità
MOMENDOL appartiene ad una classe di farmaci (FANS, farmaci antinfiammatori) che potrebbero causare problemi alla fertilità nelle donne. Questo effetto è reversibile con l’interruzione del trattamento.
Di norma l’assunzione del prodotto non altera o altera in modo trascurabile la capacità di guida e l’uso di altri macchinari. Tuttavia, dovrebbero usare cautela coloro che svolgono un’attività che richiede vigilanza, qualora durante la terapia notassero sonnolenza, vertigine, depressione.
- lattosio: se il medico le ha diagnosticato un’intolleranza ad alcuni zuccheri, lo contatti prima di prendere questo medicinale.
- sodio: Questo medicinale contiene 23 mg di sodio (componente principale del sale da cucina) per compressa. Questo equivale al 1,15% dell’assunzione massima giornaliera raccomandata con la dieta di un adulto.
Prenda questo medicinale seguendo sempre esattamente quanto riportato in questo foglio o le istruzioni del medico o del farmacista. Se ha dubbi consulti il medico o il farmacista.
La dose raccomandata è:
Adulti ed adolescenti sopra i 16 anni di età: 1 compressa rivestita con film ogni 8-12 ore.
Se necessario, un migliore effetto può essere ottenuto iniziando, il primo giorno, con 2 compresse rivestite con film seguite da 1 compressa rivestita con film dopo 8-12 ore.
I pazienti anziani e i pazienti con insufficienza renale lieve o moderata non devono superare le 2 compresse rivestite con film nelle 24 ore.
Al di sotto dei 16 anni di età è consigliato contattare il medico.
Momendol è controindicato nei bambini al di sotto dei 12 anni di età.
Deglutire le compresse rivestite con film intere accompagnandole con acqua.
Momendol dovrebbe essere preso preferibilmente dopo un pasto.
Non assumere il farmaco per più di 7 giorni per il dolore, e per più di 3 giorni per la febbre.
Consultare il medico se la febbre o il dolore persistono o peggiorano.
I segni di sovradosaggio comprendono stato di torpore, bruciori di stomaco, diarrea, nausea, vomito, sonnolenza, aumento dei livelli ematici di sodio, acidosi metabolica, convulsioni.
In caso di ingestione di un sovradosaggio del prodotto, accidentale o volontario, si deve contattare il medico per mettere in atto le normali misure richieste in questi casi. Portate con voi questo foglietto illustrativo.
Si raccomandano lo svuotamento dello stomaco e le abituali misure di supporto.
La pronta somministrazione di una adeguata quantità di carbone attivo (il carbone attivo è un medicinale; chiedetelo, se necessario, al farmacista) può ridurre l’assorbimento del medicinale.
Non prenda una dose doppia per compensare la dimenticanza della compressa.
Come tutti i medicinali, questo medicinale può causare effetti indesiderati sebbene non tutte le persone li manifestino.
Gli effetti indesiderati osservati più comunemente sono di natura gastrointestinale.
Con i FANS e con il naprossene sono stati riportati i seguenti effetti indesiderati:
Comune (può interessare fino a una persona su 10):
- Mal di testa, sonnolenza, capogiro
- Nausea, dispepsia, vomito, pirosi, gastralgia, flatulenza
Non Comune (può interessare fino a una persona su 100):
- Reazione allergica (incluso edema della faccia e angioedema)
- Disturbi del sonno, eccitazione
- Disturbi della vista
- Tinnito, disturbi dell’udito
- Contusione
- Diarrea, costipazione
- Eruzione cutanea/prurito
- Funzione renale anormale
- Brividi, edema (incluso edema periferico)
Raro (può interessare fino a una persona su 1000):
- Ulcera peptica, perforazione o sanguinamento gastrointestinale, talvolta fatale, si può manifestare soprattutto nei soggetti anziani, ematemesi, stomatite ulcerativa, colite aggravata e Morbo di Crohn aggravato
Molto raro (può interessare fino a una persona su 10.000)
- Anemia emolitica o aplastica, trombocitopenia, granulocitopenia
- Reazione simil-meningite
- In associazione al trattamento con i FANS sono stati osservatitachicardia, edema, ipertensione e insufficienza cardiaca
- Dispnea, asma
- Colite, stomatite. Meno frequentemente è stata osservata gastrite
- Ittero, epatite, funzionalità epatica ridotta
- Fotosensibilità, alopecia, disturbo bolloso inclusa la sindrome di Stevens-Johnson e la necrolisi epidermica tossica
- Pressione arteriosa aumentata
Come per altri farmaci antinfiammatori, in pazienti con o senza una precedente esposizione a farmaci della stessa classe possono verificarsi reazioni allergiche di tipo anafilattico o anafilattoide.
I sintomi caratteristici di una reazione anafilattica sono: ipotensione grave ed improvvisa, accelerazione o rallentamento del battito cardiaco, stanchezza o debolezza insolite, ansia, agitazione, perdita di conoscenza, difficoltà della respirazione o della deglutizione, prurito, orticaria con o senza angioedema, arrossamento della cute, nausea, vomito, dolori addominali crampiformi, diarrea.
Le medicine come MOMENDOL possono essere associate ad un modesto aumento del rischio di attacco cardiaco (“infarto del miocardio”) o ictus.
Segnalazione degli effetti indesiderati
Se manifesta un qualsiasi effetto indesiderato, compresi quelli non elencati in questo foglio, si rivolga al medico o al farmacista. Può inoltre segnalare gli effetti indesiderati direttamente tramite il sistema nazionale di segnalazione riportato all’indirizzo http://www.agenziafarmaco.gov.it/content/come-segnalare-una-sospetta-reazione-avversa. Segnalando gli effetti indesiderati lei può contribuire a fornire maggiori informazioni sulla sicurezza di questo medicinale.
Conservi questo medicinale fuori dalla vista e dalla portata dei bambini.
Non usi MOMENDOL dopo la data di scadenza che è riportata sulla scatola. La data di scadenza si riferisce all’ultimo giorno di quel mese.
Conservare nella confezione originale per tenerla al riparo dalla luce e dall’umidità.
Non getti alcun medicinale nell’acqua di scarico e nei rifiuti domestici. Chieda al farmacista come eliminare i medicinali che non utilizza più. Questo aiuterà a proteggere l’ambiente.
Cosa contiene MOMENDOL
Il principio attivo è naprossene 200 mg (equivalente a naprossene sodico 220 mg).
Gli altri componenti sono: Nucleo della compressa: lattosio monoidrato, amido di mais, cellulosa microcristallina, povidone (K25), carbossimetilamido sodico, silice colloidale idratata, magnesio stearato. Film-rivestimento: ipromellosa, macrogol 400, titanio diossido (E 171), talco.
Momendol si presenta sotto forma di compressa rivestita con film, bianca, rotonda e biconvessa.
Blister in Alluminio/PVC contenente 12 o 24 compresse rivestite con film (1-2 blister ognuno da 12 compresse rivestite con film).
È possibile che non tutte le confezioni siano commercializzate.
Titolare dell’Autorizzazione all’Immissione in Commercio:
Aziende Chimiche Riunite Angelini Francesco - A.C.R.A.F. S.p.A.,
Viale Amelia 70,
00181 Roma
Italia
Tel 0039 06 780531
Fax 0039 06 78053291
Produttore e controllore finale:
Aziende Chimiche Riunite Angelini Francesco - A.C.R.A.F. S.p.A.
Via Vecchia del Pinocchio, 22 –
60131 Ancona
Italia
Tel 0039 071 8091
Fax 0039 071 809440
Produttore e controllore finale:
Famar Italia S.p.A.
Via Zambeletti, 25
20021 Baranzate di Bollate (MI)
Italia
AUSTRIA MOMENDOL 220 mg Filmtabletten
DANIMARCA EOX 220 mg filmovertrukne
FINLANDIA EOX 220 mg tabletti
GERMANIA MOMENDOL 220 mg Filmtabletten
GRECIA MOMENDOL 220 mg επικαλυμμένα με υμένιο δισκία
IRLANDA MOMENDOL 220 mg film-coated tablets
ITALIA MOMENDOL 220 mg compresse rivestite con film
LUSSEMBURGO MOMENDOL cpr.pellic. 220 mg
OLANDA MOMENDOL filmomhulde tabletten 220 mg
PORTOGALLO MOMENDOL 220 mg comprimilo revestido por pelìcula
SVEZIA EOX filmdragerad tablett 220 mg
Questo foglio è approvato l’ultima volta a marzo 2020
Attraverso il QR Code sull’astuccio o all’indirizzo http://leaflet.angelini.it/L08 è possibile leggere il foglio illustrativo aggiornato e multilingue.